GREEN PASS COVID-19
I leader Ue sono alle prese in questi importanti giorni, con le decisioni da adottare sui certificati di vaccinazione per i cittadini europei che vorranno muoversi liberamente all'interno della Comunità Europea. I Paesi del sud Europa, Italia, Spagna. Grecia, Francia e Portogallo, fortemente dipendenti dal turismo, stanno spingendo per cercare disperatamente di salvare la stagione estiva, la seconda, dopo quella parzialmente compromessa dello scorso anno, primo anno alle prese con la pandemia.
I LOCKDOWN del 2020 adottati per rallentare la pandemia infatti, hanno causato lo scorso anno la più profonda recessione economica mai registrata nella intera Comunità Europea.

La Ue lancerà il «green pass» Covid-19: i 3 modi indicati e previsti per viaggiare liberamente.
Il certificato verde sarà disponibile, gratuitamente, in formato digitale o cartaceo. La proposta della Commissione dovrà essere però ulteriormente discussa.
Non si chiamerà passaporto ma “certificato verde digitale” per facilitare la libera circolazione sicura all'interno della Ue durante la pandemia. La prova che una persona è stata vaccinata contro Covid-19, ha ricevuto un risultato negativo del test o si è ripresa da Covid-19. Sarà disponibile, gratuitamente, in formato digitale o cartaceo. Includerà un codice QR per garantire la sicurezza e l'autenticità del certificato. È la proposta legislativa della Commissione europea che istituisce un quadro comune di riferimento per facilitare la convivenza con il Covid-19. La proposta, su cui non tutti i Governi sono d’accordo, verrà discussa la prossima settimana al vertice dei leader.

TRE VIE PER VIAGGIARE
Il nuovo pass Ue «non è un passaporto vaccinale, ma un certificato verde per evitare divisioni e blocchi» tra i Paesi Ue, «facilitare gli spostamenti dei cittadini europei” e far ripartire il turismo in vista dell'estate». Lo dice il commissario Ue per la Giustizia, Didier Reynders, in un'intervista a un gruppo di media internazionali. «Il pass è interoperabile e vincolante per i Paesi Ue, per evitare ogni forma di discriminazione offre “tre alternative” per tornare a viaggiare: dimostrare l'avvenuta vaccinazione, la negatività a un test o la guarigione dal Covid».

TURISTI UK
Sembra però con non sarà lo stesso per i turisti cosiddetti BRITISH, ovvero i cittadini residenti nella Gran Bretagna. Il ministro Grant Shapps ha detto ieri, infatti, che “è troppo presto per dire se ci sarà una vacanza quest’estate”. Un gruppo consultivo speciale pubblicherà il 12 aprile se i confini saranno aperti e come. Ma il direttore clinico nazionale scozzese Jason Leitch ha già affermato che “il viaggio è improbabile” a causa dell'aumento del numero di casi di Covid nel continente
FONTI
Reuters - Il sole 24 ore
VISITE GUIDATE
a pagamento contattando APULIA LOVERS
info 347.2221429 (anche whastapp)
email - info@apulialovers.com