RITI DELLA SETTIMANA SANTA
Anche quest'anno, dopo il lockdown dello scorso anno, vige il divieto di assembramento per via della pandemia in corso, e quindi l'impossibilità di poter celebrare i riti legati al Venerdì Santo e alla settimana santa in generale.
La Settimana Santa, resta uno dei periodi più sentiti in Italia per via della forte tradizione cristiana, e anche uno dei periodi che più richiama l'attenzione di turisti e viaggiatori, sempre alla scoperta di riti, tradizioni e usanze. In particolare la processione del Venerdì Santo è il momento saliente della Settimana Santa, vissuta tra processioni, celebrazioni, raccoglimento e misticismo.

SECONDO UNA SPECIALE CLASSIFICA ELABORATA DA SKYSCANNER, I RITI DI SAN SEVERO SONO TRA I 10 PIU' BELLI D'ITALIA
In Puglia in particolare, così come in altre zone del mondo, dalla Sicilia all'Andalusia, sono tanti i riti dedicati alla Settimana Santa, e diversi i riti che ricordano e celebrano la passione di Cristo. Secondo il celebre portale SKYSCANNER, nella classifica dei 10 riti più rilevanti della settimana santa, San Severo si posiziona al 4° posto e rientra quindi, a pieno titolo, tra i 10 Riti più toccanti di tutto il territorio nazionale. Classifica che include, tra le altre località, anche i celebri riti di Enna, Sulmona, Procida e Sassari.

Tradizione in generale di ispirazione spagnola, molto probabilmente di origine Sivigliana, i riti della Settimana Santa iniziano ad essere eseguiti dalla metà del XVI secolo, quando, appunto, anche San Severo è sotto il dominio della Corona spagnola.

Le prime notizie dei riti a San Severo risalgono al 1500, quando i Padri Agostiniani usavano celebrare la ricorrenza portando in processione una statua di Cristo con la Croce. La settimana santa di San Severo occupa in ogni caso, un posto assai rilevante fra le tradizioni della pietà popolare della città e della Puglia.

Protagoniste delle celebrazioni della Passione, nonché principali attrici delle due commoventi processioni che si snodano il venerdì Santo, sono l'Arciconfraternita dell'Orazione e Morte di Nostro Signore Gesù Cristo della chiesa della Pietà, l'Arciconfraternita del SS. Rosario, che serve la chiesa della SS. Trinità, l'Arciconfraternita di Maria SS. del Soccorso, custode del Santuario della Madonna Nera, e la Confraternita del SS. Sacramento, che ha sede presso la chiesa di Santa Lucia. Alle 6:30 circa avviene il commovente Incontro tra i simulacri della Vergine Addolorata e del Figlio flagellato, che, dopo una corsa straziante l'una verso l'altro, proprio al momento del ricongiungimento sono separati dalla pesante croce del Cireneo.
FONTI
Skyscanner - Siderlandia - Roberto Pelosi Fotografo
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